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MAYDAY MAYDAY… QUI PIANETA TERRA !
La CREAZIONE
e il senso della vita
(parte terza - 2)
 
Alla base del creazionismo c’è una volontà, un progetto, una programmazione e quindi un Creatore, (o dei Creatori: "Facciamo" l'uomo a "nostra" immagine) che nelle Scritture si identifica come : “Io sono colui che sono”
la prima coppia di innamorati
Tra tanti dèi immaginari, Egli è Colui che esiste veramente.
 
È l’Essere che comprende l'essenza di tutto ciò vive ed esiste, incluse le leggi fisiche, le leggi chimiche, le leggi spirituali, ogni forma di energia, ecc
 
Qui è bene tenere conto che i parametri del Dio Creatore sono relativi al suo “spazio-tempo che è infinito, la sua natura spirituale e variegata” e quindi differenti dai parametri umani. Iddio è presentato come sovrano del “Regno dei cieli” che, secondo le Scritture, è situato in un “terzo cielo”, preesistente all’universo conosciuto, abitato verosimilmente da miriadi di esseri creati in tempi remoti, tra cui gli angeli; “Regno dei cieli” anche allegoricamente come “dimensione spirituale” che può realizzarsi in qualsiasi luogo, compreso l’animo umano.

Possiamo ipotizzare che il primo cielo si riferisca alla nostra galassia (Via Lattea) e in particolare al sistema solare. Il secondo cielo potrebbe riferirsi al resto dell'universo conosciuto. Il terzo cielo si riferisce verosimilmente ad un ulteriore universo basato su parametri e realtà tutti particolari che sfuggono completamente al nostro intendimento.
 
Un Creatore da cui discende un Figlio che, secondo il Nuovo Testamento, era presso Dio alla creazione:
la Parola che, con un'affermazione molto difficile da interpretare, è stata in seguito "fatta carne"... per mezzo della quale sarebbe stata creata ogni cosa. Coadiuvati anche dallo Spirito di Dio “La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell'abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque”.
 
Nascita della dualità
La creazione è avvenuta in tempi difficili, nella dualità tra il bene e il male.
Un Creatore difatti che aveva dovuto far fronte, secondo il Big Book, all’ammutinamento di un terzo degli angeli (senza contare altri che potrebbero essere rimasti nel dubbio) i quali si sono “vivamente interessati” al progettopianeta Terra.  
 
Il pianeta, di tutta evidenza, era stato concepito per divenire interamente un paradiso terrestre, come lo era il giardino dell’ Eden, ma il Creatore già sapeva che Adamo ed Eva non ce l’avrebbero fatta a passare il test. Da quando Lucifero, bellissimo e potente angelo, dette inizio al male, dimensione fino ad allora sconosciuta, tutti gli esseri viventi dell’universo, compresi verosimilmente i cittadini del Regno dei cieli, dovevano essere stati esposti al pericolo di cadere vittime della sua politica, come lo è stato per tanti angeli.
 
Non sappiamo con quale strategia politica Lucifero riuscì a espandere la sua linea di influenza al punto di riunire attorno a sé un terzo degli angeli. Una sorta di “lobby” o partito extraparlamentare tale da rappresentare una forza di opposizione capace di far fronte direttamente all’onnipotente Creatore e a tutte le creature d’élite, al punto di far valere la sua nuova politica di "liberalizzazione del male"… una realtà di fronte alla quale ogni essere vivente di allora e di oggi ha dovuto e deve confrontarsi e prendere posizione.
 
Da allora questa nuova dualità si manifesterà inesorabilmente anche sul nuovo pianeta Terra, la creazione è pertanto da considerare strettamente connessa al dramma dell'ammutinamento degli angeli: un paradiso sì, ma precario ed incerto, con la presenza di un serpente tentatore. Un atto creativo boicottato, con i capostipiti della razza umana che rinnegano il loro stesso Creatore, ciò che determina il fallimento del paradiso terrestre e una vittoria per Lucifero, che diviene il signore del mondo a tutti gli effetti. La creazione del mondo, avvenuta in condizioni precarie, in quanto già segnata dalla presenza del male, evidenzia come il "senso della vita" abbia strettamente a che fare con l'avvento del male con Lucifero e i suoi adepti.

Inquinamento spirituale, persistenza del male
Allora nascono due fratelli ma uno è Caino, il primo assassino della storia. Nasce un popolo di Dio, ma c’è pronto il popolo antagonista, i Filistei. Viene il Figlio di Dio, ma tra i dodici discepoli c’è Giuda, il traditore. Nasce la Chiesa, ma c’è pronta la grande apostasia. Nascono profeti e profezie, ma ci sono pronti i falsi profeti. Si annuncia il ritorno di Cristo, ma c’è l’Anticristo. C’è la fine del mondo, ma Lucifero, con il suo seguito, è ancora là. Si apre un nuovo paradiso terrestre, con il  millennio che però può essere realizzato solo in quanto "l'antagonista” con i suoi seguaci viene “legato” perché non seduca più le nazioni per la durata del millennio... ma alla fine di nuovo liberato!
 
Finalmente è nato così il nuovo paradiso con una pace eterna? Niente affatto poiché le profezie annunciano che la battaglia detta di Harmaghedon, che si concluderà con il ritorno di Cristo, non sarà l’ultima della storia del mondo né la più devastante, ma che, al termine del cosiddetto millennio che ne seguirà, avverrà la più grande guerra di tutti i tempi, che  porrà fine in modo definitivo all’operato di Lucifero: la guerra detta di Gog e Magog.
 
Questo esercito, guidato da Lucifero, di gran lunga il più numeroso della storia, così unico nel suo genere, composto da nemici del bene così incalliti da non trovare posto in un paradiso, che comprenderà gente di tutte le nazioni viventi durante il millennio, e gente di tutte le nazioni e di tutti i tempi provenienti dalla seconda risurrezione, un esercito che sarà annientato con il fuoco… Al grande Giudizio universale, infatti, altresì preannunciato, sarà emessa una sentenza di colpevolezza e di condanna, grazie anche alle prove di colpevolezza contro Lucifero fomentatore del dramma umano, che metterà fine alla presenza del male nell’universo in quanto “il paradiso ha da essere”!
 
The Big Temptation
Dalle parti del Tigri e dell’Eufrate (attualmente Irak) si situava il giardino di Eden che Adamo ed Eva dovevano curare e coltivare, un paradiso che rappresentava il loro habitat, dove vivevano in perfetta sintonia con la natura, fra di loro e con lo stesso Creatore. Il futuro del giardino di Eden sarebbe dipeso dall’attitudine di Adamo ed Eva...
la Pangea e la separazione dei continenti
...in quanto al centro del giardino di Eden, fu messo dal Creatore “l’albero… della scelta”!
 
Di tutta evidenza, era escluso dare il via ad un nuovo pianeta abitato senza prevenire i nuovi abitanti del pericolo che incombeva già su tutte le creature e in ogni luogo dell’universo ed è con “l’albero della conoscenza del bene e del male” che ha potuto essere messa in evidenza questa “nuova realtà” con la quale oramai si doveva fare i conti.
 
A Lucifero, difatti, dopo essere stato allontanato dal "regno dei cieli", si presentava una nuova straordinaria occasione: impadronirsi del nuovo pianeta, ora che poteva contare su un terzo degli angeli, bastava abbindolare i capostipiti del genere umano. Un giorno forsepassando ad arte vicino ad Eva riuscì a farsi seguire da essa fino all’albero proibito per farla cadere nella trappola, come era riuscito ad abbindolare un terzo degli angeli malgrado avessero un’esperienza molto più grande di quella dei nostri  progenitori… "Eva mangiò il frutto proibito e lo diede anche ad Adamo"… e Adamo lo passò a tutti noi che ne abbiamo fatto una scorpacciata, chi più, chi meno...  
L'albero della conoscenza del bene e del male, oggi
Così, grazie alla Big Revelation, ci è dato di conoscere, anche se in modo succinto, i retroscena drammatici del racconto della creazione e il coinvolgimento fino al collo del genere umano in una vicenda di interesse e dimensioni interplanetarie, da cui possiamo facilmente dedurre che il "senso della vita" che cerchiamo, si rivela qui in tutta la sua drammaticità!
 
Il definitivo finale non sarà a favore di Lucifero che ha fatto e fa di tutto per presentare un Dio creatore dal regime totalitario e limitatore della libertà. Ad annullare questa immagine deleteria di Dio è stato il Messia: "Io sono venuto per farvi conoscere il Dio Creatore"... "Io sono umile e mansueto di cuore. Venite a me... e vi darò riposo".

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