La bussola - 43
"Questo libro della legge non si diparta mai dalla tua bocca, ma meditalo giorno e notte, cercando di agire secondo tutto ciò che vi è scritto, perché allora riuscirai nelle tue imprese, allora prospererai" (Giosuè 1:8).
Vorremmo condividere qualche riflessione "sull'autonomia e la libertà". È che l'isola dell'autonomia e della libertà è un'isola che non c'è anche se tutti la cercano ancora. Affermazione facile da dimostrare: Posso forse dire: Smetto di bere o smetto di mangiare o smetto di respirare perché voglio essere autonomo e libero ? No, visto che ci sono svariate realtà che ci condizionano attimo dopo attimo. Anche le persone con maggiore esperienza non possono permettersi il lusso di essere libere da qualche condizionamento.
Al tempo delle navi a vela (vedi Marco Polo e Cristoforo Colombo) tanti uomini di mare conoscevano gli elementi della natura al punto che sapevano captare ogni segno per mantenere la rotta ma nessuno di loro, malgrado ciò... "si vergognava di portare a bordo la bussola". Nemmeno il credente mette via la Bibbia solo perché pensa di essere guidato dallo Spirito Santo. Quando gli elementi della natura o le potenze spirituali si scatenano, la guida dello Spirito e dell'esperienza personale non bastano più. Per l'uomo di mare ci vuole la bussola, così come per il credente "ci vuole la Bibbia che in questo caso corrisponde alla bussola".
Chiunque intraprende un cammino facendo affidamento soltanto sull'esperienza e sull'ispirazione dello Spirito (?) ha imbroccato senza saperlo la via per divenire "un perfetto falso profeta". Difatti lo spirito dal quale il credente pensa di essere guidato può venire da diverse fonti che non è facile discernere senza l'ausilio della cosiddetta bussola: "1 - lo Spirito Santo; 2 - lo spirito dei demoni; 3 - lo spirito della persona stessa". Inoltre qualcuno può credere di essere guidato dai "segni" che si presentano qua e là e che sono difficili da interpretare, infatti la Bibbia (la bussola) ci dice chiaramente che: "Chi bada al vento non seminerà; chi guarda alle nuvole non mieterà." (Ecclesiaste 11:4).